Ebbene sì, questo ricamo a mezzo punto è proprio del 1981 (brrr...fa quasi senso persino a scriverlo, se penso che molte di voi blogger probabilmente non erano neppure nate!!): credo sia il primo ricamo che io abbia fatto (o comunque uno dei primi).
Mi ricordo come fosse ieri di aver dovuto ricavare lo schema semplicemente da una fotografia (grande poco più di un francobollo!) trovata su un giornale e riportato su un foglio con tanta pazienza e soprattutto con un'ottima lente d'ingrandimento.
L'alfabeto marinaro mi ha da sempre affascinato e quello era un periodo in cui (abitando a Genova ero già "di strada") andavo spesso a Santa Margherita, Paraggi o Portofino... a quel tempo erano molto di moda (almeno da noi) tutti quei gadgets "marinari" tipici di quei posti: in particolar modo ricordo benissimo un portachiavi "gommoso" inaffondabile (praticamente la stessa funzione dei braccioli per i bimbi al mare)!! Che poi uno cosa se ne fa di un portachiavi inaffondabile se, come me, non andava in barca? Ma mi piacevano i disegni stampati sopra, l'alfabeto marinaro appunto...e quindi me lo comprai proprio a Santa Margherita! Questa foto mi ha decisamente riportato indietro nei ricordi! Strana cosa questa: il ricamo se ne sta lì appeso zitto zitto alla stessa parete della scala da almeno otto anni (da quando cioè abitiamo in questa casa) e ci passerò davanti quantomeno una dozzina di volte al giorno, ma solo ora che ho postato la foto mi sono tornate alla mente un sacco di sensazioni che il tempo mi aveva fatto dimenticare... Strano aggeggio è il cevello!! Baci buona notte da Maria Grazia
Mi ricordo come fosse ieri di aver dovuto ricavare lo schema semplicemente da una fotografia (grande poco più di un francobollo!) trovata su un giornale e riportato su un foglio con tanta pazienza e soprattutto con un'ottima lente d'ingrandimento.
L'alfabeto marinaro mi ha da sempre affascinato e quello era un periodo in cui (abitando a Genova ero già "di strada") andavo spesso a Santa Margherita, Paraggi o Portofino... a quel tempo erano molto di moda (almeno da noi) tutti quei gadgets "marinari" tipici di quei posti: in particolar modo ricordo benissimo un portachiavi "gommoso" inaffondabile (praticamente la stessa funzione dei braccioli per i bimbi al mare)!! Che poi uno cosa se ne fa di un portachiavi inaffondabile se, come me, non andava in barca? Ma mi piacevano i disegni stampati sopra, l'alfabeto marinaro appunto...e quindi me lo comprai proprio a Santa Margherita! Questa foto mi ha decisamente riportato indietro nei ricordi! Strana cosa questa: il ricamo se ne sta lì appeso zitto zitto alla stessa parete della scala da almeno otto anni (da quando cioè abitiamo in questa casa) e ci passerò davanti quantomeno una dozzina di volte al giorno, ma solo ora che ho postato la foto mi sono tornate alla mente un sacco di sensazioni che il tempo mi aveva fatto dimenticare... Strano aggeggio è il cevello!! Baci buona notte da Maria Grazia
Ehh cara Mariagrazia,,,a quell'epoca ero già un'adolescente...ma il ricamo lo vedevo per "grandi"!!!in compenso adesso lo vedo e lo apprezzo con altri occhi!e il tuo rispecchia perfettamente i gusti di allora...
RispondiEliminabaci lieta
Beh, Maria Grazia, che dire.....un lavoro immane! Che coraggio a partire da una foto, bravissima!
RispondiEliminaUn abbraccio
Giancarla
P.S....lo rifaresti ora? (solo per curiosità!)
Ma è bellissimo! se poi lo hai fatto senza schema, doppiamente brava!
RispondiEliminaps. io nel 81 ero già nata... ahimè!
grazie mille per le belle parole che mi hai scritto, un bacione!
sonia
Le nostre creazioni sono sempre ricche di ricordi ..un saluto Elisa
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