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giovedì 28 febbraio 2013

caro amico ti scrivo...

Ogni tanto, tra le altre cose,
mi piace "paciugare" con la carta,
il cartone e la colla, soprattutto
nelle tiepide giornate di primavera,
quando il clima inizia a farci capire
che il sole non è lì per scherzo,
ma che resterà al suo posto 
fino al tardo pomeriggio...


E allora, almeno per me, 
una delle cose che più mi 
rilassano, oltre ad un buon libro
o al punto croce per esempio,
è appunto cercare di creare da
pochi ritagli di carta, qualcosa 
che abbia, oltre ad un aspetto
particolare, anche una certa
utilità... Ritagli, appunto, presi
da un foglio per découpage di 
vecchie lettere e disegni tipici
dell'Art Nouveau, una cartellina


fatta con cartoncino ricoperto
di carta grezza, quella color
tortora che usavano i negozi di
alimentari, per capirci...
poi spago naturale per legare
le "alette" di cartone e non
far uscire il prezioso contenuto!!


Ma come, direte voi, in questi tempi
di internet, e-mail e quant'altro,
chi vuoi che spedisca ormai una lettera?
E poi, proprio tu ne parli con 
nostalgia, tu che scrivi su un blog!

Già, avete pienamente ragione, 
ma non toglietemi l'illusione
(poiché solo di questo si tratta...)
che ci siano ancora persone che
prendano in mano una bella penna,
un foglio di carta da lettere e
inizino a scrivere per esempio ad
una persona cara, magari distante
e che non vedono più da tanto tempo...
Chissà che emozione dev'essere,
riceverla fa sentire "importanti"!!

Ebbene, io conservo ancora molte 
lettere di quando ero una ragazzina...
proprio l'altra settimana, mettendo
in ordine un vecchio armadio, ho
trovato la corrispondenza che 
scambiavo con una mia cugina
di Torino e mi sono soffermata
a rileggerle...

°  °  °  °  °
(Ora, non vorrei pensaste che
io sia una superstite dell'epoca
sabauda o vittoriana, diciamo
che non sono così "anziana", ma
posso confermare - specie per le
bloggers più giovani - che negli anni
'80 ancora si scrivevano lettere!!!)

°  °  °  °  °
Che tenere eravamo, lei super
impegnata con gli scout, io con
altre passioni e interessi...ci si
raccontava la vita di ogni giorno,
ci consigliavamo i film da vedere 
e i libri da leggere; poi, piano piano,
gli invii si fecero sempre meno
scanditi nel tempo e le conversazioni
sempre più generiche e impersonali...
Stavamo crescendo e maturavamo
in maniera differente, ognuna con
le proprie amicizie e l'ambiente
che ci circondava e ad un certo
punto abbiamo smesso di scriverci,
forse perché entrambe avevamo 
iniziato a sentire questo scambio
quasi fosse un impegno da assolvere
obbligatoriamente anziché un piacere!!
Purtroppo, col tempo, ci siamo
completamente perse di vista, 
ma chissà...in futuro mai dire mai! 



Ooops!! Scusate se vi ho annoiato,
ragazze care, ma certe volte si
inizia a voler scrivere di una
nostra "creazione" o di un oggetto
a noi caro ed invece, in modo 
del tutto inconsapevole, si scivola
nella memoria a parlare di vecchi
ricordi o di una parte di noi stesse!!
Il blog è a suo modo, per certi versi,
anche terapeutico, non trovate?
Del resto, anche se non scrivo 
più su carta da lettere da anni,
trovo che scrivere su un blog sia
in parte un po' come tornare a
parlare della nostra vita ad un
vecchio amico perduto e 
ritrovato dopo molto tempo...

Baci grandi da Maria Grazia

lunedì 25 febbraio 2013

un cuore in inverno

E' il titolo di un film francese
di almeno vent'anni fa, la cui
trama nulla ha a che vedere 
con questi cuori che ho cucito
la scorsa primavera, ma mi
piaceva la frase...banale, vero?

Del resto, con le nuove nevicate
di questi ultimi giorni, possiamo
certo pensare di essere ancora
nel pieno dell'inverno!!!

A parte gli scherzi, devo dire che,
dopo l'indigestione di cuori del
periodo di S. Valentino, proporvi
ora questi miei può essere
davvero una tortura, ma tant'è...
lo faccio comunque!!!

  
Semplicemente stoffe vichy


marrone e azzurra (le mie 
preferite!!) oppure a fiorellini

fondo beige, qualche bottone,
imbottitura a fiocchi, spago
naturale per appenderli e ...
all'interno...LAVANDA!!!
*__*
Qui li vedete appesi alle 
antine di un vecchio mobile
della nonna, mentre gli altri
adesso sono sparsi nei bagni
e negli armadi a fare il loro
lavoro di "profumatori"!!

^___^

Ora vi lascio con l'augurio
di una magnifica settimana e
con la speranza che i nostri cuori
non conoscano mai l'inverno!

Baci grandi da Maria Grazia

mercoledì 20 febbraio 2013

un té con Micol e amiche...

Carissime, rieccomi qui...
sono giorni che penso a cosa portare
da Micol, dopo il suo gentilissimo
invito a festeggiare con lei e con
tante altre "amiche virtuali" 
il compleanno del suo bellissimo blog...

Pensa e ripensa...a mani vuote 
non si può, si rischia la figuraccia...
quando all'improvviso mi è venuta
l'ispirazione! Il vassoio che ho 
ricamato quest'estate, ma certo!!!
Secondo me, sarà utilissimo:
un vassoio ci vuole, perché, con
tante amiche, ci saranno tante 
tazze di té e dolcetti, quindi...
ECCOLO!

Che ne pensate?
Si tratta di un vassoio in legno
degli anni '50, acquistato in India:
l'ho "svuotato" e ripulito, quindi
ho inserito questo semplice
ricamo "pulito pulito"...


Piacerà a Micol?


Indovinate un po' con quale
filo l'ho ricamato?...noooo,
ma come avete fatto? 

Azzurro polvere, strano...
non lo uso mai (...) ^___^ 


Però stavolta c'è anche del
blu: decisamente sono colori


che ci aprono il cuore, profumano


di primavera e contrastano
decisamente con il grigiore di oggi!


E poi? Beh, ci sarebbe stata 
d'incanto anche la torta di
nocciole che ho fatto ieri, ma....
si è "smaterializzata" nelle fauci
di chi so io...
Sono riuscita a fotografarne
come si deve solo una fetta !!


In compenso per fortuna mi è 
rimasta la ricetta e la voglio 
condividere con tutte le amiche 
che faranno visita a Micol e magari
passeranno anche di qui!!!
E' semplicissima e si fa in un lampo!
Ecco gli ingredienti:
100 gr. di farina, 100 gr. di fecola,
200 gr. di nocciole sgusciate,
100 gr. di burro, 3 uova, latte, 
1 bustina di lievito, zucchero a velo

°°  °°  °°  °°  °°
Tritate molto finemente le nocciole.
Mescolate farina, fecola di patate
lievito, aggiungete la "farina" di 
nocciole, uova intere, zucchero, 
burro morbido e una tazzina di latte. 
Foderate una teglia con carta da forno, 
versate l'impasto e cuocete a 180°
in forno preriscaldato per circa 30'.
Ritirate, fate riposare un quarto d'ora
circa e spolverizzate la superficie
con abbondante zucchero a velo!!


Io ve la presento guarnita con
un ciuffo di panna montata e un
filo di caramello...Slurp!
*__*
Spero proprio di far felice Micol,
una ragazza che ho apprezzato
fin dalla prima volta in cui mi
sono imbattuta nel suo blog!!

A prestissimo ragazze e
Baci grandi da Maria Grazia

mercoledì 13 febbraio 2013

Per S. Valentino...


Come promesso nell'ultimo
post, eccovi un ricamo che ho
definito "sanvalentinoso"!!!


Avete riconosciuto lo schema? 
Credo proprio di sì...
Lo avrete già visto replicato 
non so quante volte sul web!
E' del mitico Parolin, che ha 
fatto del ricamo a punto croce 
la sua passione e, credo, anche
la sua professione! 


Mi ricordo di averlo "scoperto" tantissimi anni fa, non so neppure 
più su quale mensile 
(Rakam? Susanna? Mani di fata?)


Poi, ad un certo punto, avevo
completamente abbandonato 
questo tipo di hobby...ma, 
oggi che ho un blog, ho 
piacevolmente riscoperto
questa mia antica passione
e...cosa ritrovo? Gli schemi di
questo mago del punto croce!!
Potevo non replicarne almeno uno? 
Filo rigorosamente DMC rosso sfumato.. 

Personalmente trovo molto teneri questi due cerbiatti (perché SONO cerbiatti, vero???) e molto adatti ad essere proposti proprio a San Valentino!



Vedete, come ho già detto 
in un altro mio precedente
post, non mi piace lo
sfruttamento commerciale
che si è fatto di questa festa,
ma del resto non posso non
amare questa ricorrenza, che 
per me ha soprattutto un altro
importante significato...
Ebbene sì, vi dirò la verità:
il 14 febbraio è l'anniversario
del mio matrimonio!!!
Ecco, lo sapevo...ora inizierete
a dire: ma che romanticoniiii!!
Sposarsi a San Valentino!!!


Effettivamente la data non
era stata scelta volontariamente!
Noi avremmo voluto il 21, ma
la chiesa era già impegnata...
Quando poi, abbiamo realizzato...
beh, ormai era troppo tardi per
cambiare le partecipazioni!!!
^___^
Eppoi un vantaggio c'è:
mio marito non si è mai
dimenticato un anniversario!!!


Bene, con questo vi auguro
di trascorrere una tenera
giornata, colma di serenità!!

Baci grandi da Maria Grazia

lunedì 11 febbraio 2013

Ieri e...oggi

Mentre scrivo, in questo momento,
si è scatenata una tormenta
di neve che neanche in Siberia...!

Nessuno crederebbe che, solo ieri,
il tempo era questo che 

vedete nelle foto...
una domenica pomeriggio
soleggiata e quasi tiepida!

 (...e, purtroppo per voi, mio marito
ha voluto immortalare anche me, 
oltre alla cagnolina Asia: per questo
ho "antichizzato" la foto, essendo 
preistorico il soggetto con la giacca
rossa tipo Omino Michelin... ve lo 
assicuro...non sono poi così "larga"!!)

 violette tra le foglie secche,

 margheritine,

 e tantissime gemme sui
rami delle rose...



 Questo era ieri...

 ...e questo era oggi, 
più o meno lo stesso posto,
ovviamente prima della bufera...


i rami degli abeti
stracarichi di neve,



 e qui iniziava nuovamente
a peggiorare...
un vento talmente forte
che non mi permetteva
neppure di fare foto
all'esterno...

ma tutto sommato questo 
"effetto bicchiere" della
neve sui vetri non
mi dispiace neppure...


 sembra una di quelle 
nevicate d'altri tempi, di 
cui parlavano i nostri nonni!
In compenso, indovinate
un po' chi ha approfittato
del calduccio??


Questa è l'ultima immagine
della bufera e di tutto
questo lunghissimo post!! 


A prestissimo con un 
ricamo molto tenero e
"sanvalentinoso"!!!

Baci grandi da Maria Grazia

giovedì 7 febbraio 2013

cuori di carta

In questo "mare" di 
cuori e amore che sta
lentamente ma
inesorabilmente
invadendo il mondo blog
in vista di San Valentino,
poteva forse mancare
qualcosa di mio?


Appunto, direte voi, potevi
risparmiarci...!! ed invece
eccomi qui con queste
piccole cose, fatte la scorsa
estate (e si vede dalle foto!)


e che mi piace proporre
proprio in occasione di
questa festa, diventata
smaccatamente commerciale
(come purtroppo tante altre
ricorrenze, papà, mamme,
nonni, chi più ne ha ecc ecc...)



Ecco, appunto, dicevo che,
proprio per non rendere
dispendiosa e banale
questa festa, cosa ci può
essere di meglio che una
creazione semplice, di
nessuna utilità s'intende, 


ma che proprio per questo
può trasmettere dolcezza
alle persone che amiamo...


semplici rettangoli della
carta a mano che io adoro...
fili di cotone lilla e rosa,
bottoni e nastrini di organza che
vanno a formare cuori e scritte...



Tutto qui...un piccolo 
pensiero che serve a 
ricordarci che si vuol bene
non solo a San Valentino!!

A prestissimo care e 
Baci grandi da Maria Grazia