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lunedì 28 gennaio 2013

L'a b c del ricamo

Carissime amiche...spero 
non abbiate pensato che vi 
volessi insegnare davvero 
l'abc del punto croce!!!!
No no, ci mancherebbe!!
Siete già talmente brave 
(e quello che vedo in certi
blog...è decisamente il 
meglio del meglio!!) che 
non avete certo bisogno di 
alcun consiglio da parte mia!


L'a b c si riferisce invece
proprio ad un alfabeto, 
che avevo ricamato 
alla fine dell'estate
(e si vede dalle foto...)



E quella che si intravvede 
riflessa nel vetro della
cornice è casa mia!


I ricami, come spesso 
mi capita, sono fatti con
un filato di un colore 
delicato e dolcissimo, questo
azzurro - grigio che userei
per qualsiasi cosa: è, per me, 
uno di quei "colori - non colori" 
che riesco ad abbinare con 
moltissimi oggetti in ogni 
ambiente di casa mia...



Immagini che sanno di 
tepore e serenità, scattate
in giardino (fanno venir già
voglia di primavera...!)


Un vaso di piccoli crisantemi
rosa e uno di ciclamini 
per dare una giusta 
collocazione al quadro, 
su una tovaglietta del
corredo ricamato che
apparteneva a mia nonna!


Spero che il tiepido sole di 
queste mie foto possa
riscaldarvi in queste 
giornate così fredde!

Vi auguro una serena settimana e
Baci grandi da Maria Grazia

giovedì 24 gennaio 2013

dolcemente...


"C'era una volta un piccolo e silenzioso villaggio nella campagna francese; 
gli abitanti credevano nella Tranquilité, la tranquillità. Se vivevi in questo villaggio, sapevi ciò che ci si aspettava da te. Conoscevi il tuo posto nello schema delle cose. E se ti capitava di dimenticarlo, qualcuno ti avrebbe aiutato a ricordarlo. In questo villaggio, se vedevi qualcosa che non avresti dovuto vedere, imparavi a guardare dall'altra parte. E se per caso i tuoi desideri non erano stati soddisfatti, imparavi a non chiedere mai di più. E così, nel buono e nel cattivo tempo, nella fame e nelle feste, gli abitanti del villaggio si mantenevano saldi alle loro tradizioni.


Finché, un giorno d'inverno, non soffiò 
un irrequieto Vento del Nord..."


E allora, care le mie ragazze,
lo avete riconosciuto?
Immagino proprio di sì,
è il mitico "Chocolat"!!!


Mi è venuto in mente ieri,
mentre stavo scorrendo immagini
"golosissime" di cioccolate calde con
cannella e anice, varie preparazioni
di dolci cioccolatosi e deliziosi...


Eh già, con questo freddo, si ha
decisamente bisogno di cose
dolci, che ci coccolino un po'
(gli esperti lo definiscono molto 
tecnicamente "comfort food")


Ho scoperto oltretutto che il film
è tratto dal libro omonimo
della scrittrice Joanne Harris
(che, ovviamente, leggerò 
al più presto...)


"...Ma l'irrequieto Vento del Nord 
non era ancora soddisfatto. 
Parlava a Vianne di città ancora da 
visitare, amici bisognosi da scoprire, 
battaglie da combattere...
da qualcun altro,
la prossima volta"

Un post un po' differente dal 
mio solito standard, perché...
mi piaceva ricordare con voi
l'inizio e la fine di quel film
stupendo: ogni volta che lo rivedo, 
me ne ri-innamoro perdutamente
(...e vedete di non malignare,
dicendo che comunque Johnny Depp
NON è proprio cosa da poco...)
^___^

Ed ora, una bella cioccolata calda, e...
pronte per affrontare una nuova e, 
speriamo, dolce settimana!!  :)  :)

Baci grandi da Maria Grazia

domenica 20 gennaio 2013

...e per le previsioni era una spruzzatina...

Già...doveva essere solo 
una nevicata leggera, 


che ieri sera si sarebbe
tramutata in pioggia...


ed invece...


questo è il paesaggio
che si è presentato
questa mattina appena sveglia!!


Ok ok, NON devo lamentarmi,
visto che l'altra settimana
speravo in una nevicata
per starmene a casa...


ma forse questa è un
tantino esagerata...!!


Questo è ciò che ho 
fotografato da casa mia...
un mondo ovattato,
con gli alberi a fare
da punti di riferimento nel
paesaggio che mi è familiare.



E in questo momento sta
ancora nevicando piano...

Buona serata e
Baci grandi da Maria Grazia

venerdì 18 gennaio 2013

dondola...dondola...

Folletti buffi e teneri
che si dondolano
sulle altalene...


teneri e dolci come i 
cuoricini delle loro casacche...


in fondo, niente altro che
qualche ritaglio di feltro,
filo di ferro per lo "scheletro",
spago, palline per i "musetti"
e piccoli rettangoli in legno
per i sedili delle altalene!


Ma, dico io, si può avere
un faccino più tenero e
biricchino di questo??


Eccoli qui, fotografati 
mentre si dondolano 
tra le foglie dei gerani...
In primavera torneranno
anche loro, come i fiori!!!

Baci grandi da Maria Grazia!

lunedì 14 gennaio 2013

...perché nel pacchetto piccolo c'è...


Care bloggers, una domanda...
Quanto pensate sia grande 
questa borsa?? Provate un 
po' ad indovinare??


Vediamo...vediamo...no no,
siete fuori strada...
Quanto dite? Grande come una
shopping bag?? Ma va', non ci siamo!


Cosa avete detto laggiù in
penultima fila? 12 centimetri?

ESATTOOOO!! 12 centimetri
manico compreso!
E per cosa utilizzarla?
Certamente per un piccolo 
dono, che però può
essere preziosissimo!


E dunque, libero sfogo
alla fantasia su come
riempire questa mini-
shopping bag, quasi da
armadio delle bambole!
Tessuto ovviamente di 
recupero, un fiore in feltro
e manici fatti con quel 
filo di ferro scuro che
si modella alla perfezione
...et voilà! Ecco pronta la
"confezione" che ha un'aria 
già quasi primaverile!!
*____*

Alla fine di questo post, ma non certo per
minore importanza, devo assolutamente
farmi perdonare dalla giovane Sara 
del dolcissimo blog Sogni Risplendono,
che proprio il giorno del mio compleanno 
mi aveva girato un graditissimo premio
(che, ovviamente, col caos del Natale, 
ahimé, è finito nel dimenticatoio!)
Grazie Sara!!!  :)
Cosa posso dirvi? Sono una
smemorina, che altro?
Ma ora me lo fate un favore, sì?
Andate a dare un'occhiata, 
datemi retta!!  ^__^

E a questo punto??
Vi dò la buonanotte e i soliti
Baci grandi da Maria Grazia!

giovedì 10 gennaio 2013

e non nevica...

Eh già, care bloggers...non nevica!
Perché, sapete, tutto sommato
qualche fiocco lo gradirei anche,
non fosse altro che per stare 
qualche giorno a casetta, nel
tepore del caminetto acceso...

^__^  dai, non vi ho fatto
venir voglia di una nevicata???

E allora, in mancanza (per adesso)
della neve vera, immaginiamoci
una bella distesa bianca, con
al centro questo buffo snowman!!


Sinceramente, ve lo confesso, 
non avevo mai provato 
questo "stile" di ricamo,
lo stitchery, che moltissime
tra voi conosceranno 
alla perfezione!!


E' che, girando tra i blog,
vien voglia di cimentarsi
su un sacco di cose diverse!


Così, quando mi sono imbattuta
sono entrata nella sezione 
"Stitchery free" e ho visto
dei disegni fantastici, buffi
e "tenerosi" e mi sono detta
"perché non provarci?"


Grazie ancora alla generosità
di questo carinissimo blog, 
che mette a disposizione di chi 
lo voglia questi bei disegni!!
*___* 
Mi sono armata di ago, fili e un
vecchio lenzuolo della nonna...
e il gioco era fatto!!
Una bella "inzuppata" nel thé,
per invecchiare il tutto e
una vecchia cornice ovale
rimessa a "vecchio" con lo shabby


ed ecco qui il risultato!
Appeso, qui sotto, assieme
all'albero a punto croce 
di qualche post fa!! 


Il ricamo "Noel" è ora nelle
scatole dei decori natalizi,
ma l'omino di neve è
ancora al suo posto, pronto
per accogliere in allegria
la prima nevicata!!

Buon fine settimana e i soliti
Baci grandi da Maria Grazia

lunedì 7 gennaio 2013

coccarde, sangallo e pigne

Un piccolissimo post per 
mostrarvi alcune coccarde, 
sempre in tema di tessuti
scozzesi, che avevo creato 
per utilizzare come chiudipacco...


o almeno l'intenzione era
questa...ed invece sono
servite come ulteriore
abbellimento per l'albero!!


Come potete vedere, sono
estremamente semplici:
tartan, del pizzo di Sangallo
o altro tipo, ma pur sempre
di "recupero" (perché non
si butta mai via nulla!!!) e 
una bella pigna al centro!!


Eh sì, il tessuto scozzese
crea davvero una calda
atmosfera, se ben "dosato"!! 


E poi, davvero, fare queste
coccarde è di una semplicità
quasi disarmante e l'effetto
è piacevolissimo, non trovate??

Buon inizio settimana a tutte e
Baci grandi da Maria Grazia

giovedì 3 gennaio 2013

Il primo post del 2013!!

Carissime, anzitutto vi 
rinnovo gli auguri di buon anno...
(gli auguri non sono mai troppi!)

Spero con tutto il cuore che 
questo possa essere un anno
sereno per tutti noi, ma
soprattutto per tutti coloro 
che, nel corso del 2012, hanno 
avuto problemi più o meno gravi...

Dunque dunque dunque...
parlando d'altro...fatemi un po'
pensare...cosa manca ancora
all'appello delle feste?
Ma certo, lei, la bistrattata
Befana!!! 

...e ora non azzardatevi
a venirvene fuori con i soliti
luoghi comuni o con quegli
stupidissimi messaggi del 
tipo: "...appuntamento alle
18.00 in punto, una cioccolata
calda e poi si parte con i sacchi..."
perché potrei lanciarvi addosso 
...la mia scopa, ok?

^__^ 

E allora, se si parla di 
Befana, anzi di Epifania, 
parliamo di calze!!! Da
riempire con cioccolata e
altre cosine buone...(slurp!)
Non so se si usa ancora
mettere quelle monete
di cioccolato ricoperte di 
carta stagnola spessa e dorata...
quanto mi piacevano quando
ero piccola e le trovavo non
nella calza, ma nella scarpa
(o, la maggior parte delle volte,
nello scarpone!) di cioccolata...!
Diamine, mi è venuta la
voglia di comprarmela...è che
ora non ho più la scusa di mia
figlia, non è più piccolina e poi
mangia poca cioccolata!!

Ebbene, visto che in queste 
feste non mi sono per nulla
"abbuffata", non voglio certo
iniziare a farlo adesso!!

Quindi, anziché di cioccolata, 
vi faccio vedere le calze in tartan
che avevo cucito due anni fa! 


Personalmente io adoro
queste stoffe e mi affascina
la storia che c'è dietro ogni
disegno di questi tessuti scozzesi...


a prima vista sembrerebbero 
tutti uguali, ma ogni clan, 
cioè ogni grande famiglia 
scozzese ha un tessuto che 
si differenzia dagli altri per
colore e disegno ed è proprio
quello che la contraddistingue
(un po' come i colori delle contrade senesi, 
se vogliamo fare dei paragoni...

Ad esempio, girando su Internet, 
ho scoperto che questo verde e blu
apparterrebbe al Campbell Clan


oppure quest'altro, il classico
rosso e verde, è dell'Erskine Clan


vabbé, lo so che non vi cambia
la vita sapere queste cose, ma
della Scozia ho ricordi bellissimi
che non dimentico nonostante sia
passato qualche annetto...


Tornando alle nostre calze, 
che ne dite,piaceranno
alla Befana?  


Per il momento se ne stanno
appese ai lati del camino, in
attesa che la vecchietta le
riempia con qualcosa di buono!!


Carissime, vi saluto ancora
con un grandissimo abbraccio
e vi lascio come sempre i miei

Baci grandi da Maria Grazia